Attacchi violenti, offese, botte e un coro di contestazione e dissenso si è innalzato: “dateci il diritto di votare”. È il grido all’unisono dei 45 iscritti all’associazione Arcigay di Bari, che hanno protestato perchè  esclusi dal congresso poichè muniti di tessere annullate dal consiglio nazionale dei garanti in quanto non arrivate in tempo rispetto alla scadenza prevista.

Gli elettori esclusi hanno protestato dichiarando che i nominativi non sono stati registrati entro i termini perché il computer della sede di via Zara (stessa sede dove si trova il circolo del Partito democratico, quartiere Madonnella)  era scomparso e nessuno sapeva dove fosse.
Così i 45 uomini hanno reclamato la possibilità di “rivitalizzare” quelle tessere attraverso la convocazione di un consiglio direttivo. È stato proprio questo appello a far scatenare la rissa tra gli esclusi e i 30 regolarmente votanti. Sono volate offese, poi botte, una vera e propria rissa che ha portato alla rottura di una vetrata della sede. L’intervento della Digos ha sedato la rivolta e interrotto l’assemblea.
Il congresso è stato rinviato al prossimo 7 ottobre. Allora si contenderanno la nomina a presidente dell’associazione Arcigay,  l’uscente Giuseppe Maffia e Graziano Andriani.

28 settembre 2012

Antonietta Basile