Eppure per Daniela non c’era posto più adatto che l’America, in particolare New York, dove l’aria del vecchio Jazz si respira ancora nei locali dalle insegne al neon di Manhattan. In questi giorni, la cantante era infatti impegnata in una tournée presso diversi jazz club della città, un progetto che maturava da quest’estate e che aveva comunicato al suo pubblico durante un concerto a Ostuni.

L’album che testimonia la sua grandezza artistica è “The Peacocks”, uscito nel 2008 e registrato con l’accompagnamento di Ettore Carucci, pianista, Giuseppe Bassi, contrabbassista e Marcello Nisi, batterista, tutti e tre di origine pugliese.

Daniela si era laureata in musica Jazz al conservatorio di Bari “Niccolò Piccinni” nel settembre del 2008, con il massimo dei voti. La sua tesi, “Stan Getz- The Sound”, parlava del sassofonista statunitense che raggiunse il successo tra gli anni 40 e gli anni 50, nel periodo del “cool jazz” e che viene ricordato per il suo straordinario calore nel suono e per la sua liricità. Due caratteristiche che appartenevano anche alla bambina che, già all’età di 7 anni, commuoveva il pubblico cantando nella trasmissione “Piccoli Fans” di Sandra Milo.

Durante una sera di maggio di qualche anno fa, esattamente nel 2007, sempre un incidente stradele stroncò la vita e la brillante carriera di Mimmo Bucci, un cantante barese di 30 anni, che faceva parte della “Combriccola di Vasco”, la più nota cover band della rock star italiana. Mentre camminava sul lungomare di Bari, una moto di grossa cilindrata lo travolse togliendoli la vita e lasciando un grande vuoto nell’ambiente musicale barese. E’ necessario continuare a ricordare questi artisti che non hanno potuto continuare a brillare e sono andati via, così giovani, per colpa di qualcuno poco attento o ubriaco.

Valeria Dammicco

Di seguito un video della cantante: