Sarà forse un po’ di frenesia per l’imminente Fiera del Levante, dove tradizionalmente i baresi cercano l’occasione, fatto sta che nel quartiere Libertà c’è aria di smobilitazione. L’altra ipotesi che ci viene in mente, al contrario, è di qualche venditore che ha invece giocato di anticipo, allestendo una sorta di stand diffuso, come certi alberghi, disseminando nel rione la propria mercanzia, da piazzare a prezzo da vero affare.

Materassi, frigoriferi, scaffali, credenze, un box per bambini piccoli, porte d’ingresso, ante, porte interne, praticamente l’intero arredamento della casa di una famiglia, c’è perfino il divano per guardare comodamente la televisione, anche quella in dotazione, diciamo così.

Via Turitto, via Bovio, via Fratelli Bandiera, via Indipendenza, l’esposizione è vasta praticamente quanto tutto il quartiere. Certo i luridi si impegnano affinché succeda tutto questo, ma l’Amiu non è esente da colpe.

Per quanto ne sappiamo, infatti, ci sono in servizio solo due dipendenti addetti a mantenere pulita l’area, uno dei due però in questo periodo è indisponibile e dall’azienda non è stato incaricato nessun altro in sostituzione. Il risultato è sotto gli occhi di tutti, perfino di una telecamera del Tribunale, che “sorveglia” un generoso lascito di ingombranti.