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Sembrerebbe migliorare la situazione in Emilia Romagna, con l’acqua che si sta ritirando in molti dei centri più colpiti dalla catastrofe climatica che ha sconvolto la regione. Restano, tuttavia, ancora tante le situazioni a livelli di criticità elevati, a causa degli allagamenti. Per la giornata odierna non sono previste piogge, ma è stata rinnovata l’allerta rossa per criticità idraulica nel Bolognese, nel Ravennate e nel Forlivese. In Cdm dovrebbe arrivare il decreto aiuti: primo pacchetto da 100 milioni con sospensione mutui e rateizzazione oneri fiscali.

Gli ultimi aggiornamenti

Una buona notizia è arrivata nelle prime ore della mattina: sono tornate pienamente percorribili tutte le corsie della rete gestita da Autostrade per l’Italia in Emilia Romagna. Riaperta al traffico anche la A14 tra Faenza e Forlì. Sarebbero più di 100 i plessi scolastici statali interessati dall’emergenza alluvione: 49 istituti hanno segnalato criticità nella ripresa dell’attività didattica, 58 hanno segnalato gravi problematiche legate a viabilità e trasporti. A Ravenna hanno invece ripreso l’attività tutti i servizi e riaprono tutte le scuole 0-13 anni. Ieri sono tornati in classe gli alunni a Cesena e Forlì, tranne quelli della scuola superiore.

Decreto aiuti: sospensione versamenti e fondo Ue

Alle 11 si è riunito il Consiglio dei ministri, chiamato a varare un decreto per affrontare l’emergenza. Si prevede una sospensione dei versamenti tributari e contributivi fino a ottobre o novembre. Un obiettivo sarà anche quello di assicurare la continuità didattica. La sospensione dei mutui dei privati non dovrebbe entrare nel provvedimento, ma in un accordo con l’Abi. Aumentano le probabilità che che il Governo chieda legittimo accesso al Fondo di solidarietà Ue.