L’estate 2021 sarà ancora segnata dall’emergenza coronavirus. I baresi, quest’anno più che mai, sono orientati a trascorrere le vacanze vicino casa e a passare le giornate al mare nel territorio nostrano.

I baresi si stanno infatti assicurando la propria postazione completa di lettini e ombrellone per tutta l’estate, sottoscrivendo fin da subito degli abbonamenti, optando per la prenotazione nei lidi più vicini e frequentati solitamente e prevalentemente dai residenti, piuttosto che dai turisti esteri o di città più lontane, comprendendo le spiagge che vanno da Santo Spirito a Torre a Mare.

Fortemente frequentate saranno anche le spiagge libere come “Pane e Pomodoro” e “Torre Quetta”, favorite dalla strategica posizione nel centro cittadino che permette anche ai lavoratori di frequentarle durante le pause pranzo estive senza dover spendere soldi.

I lidi privati hanno dei costi che però non stanno fermando affatto la clientela che continua a prenotarsi per tutta l’estate. Al Trampolino, ad esempio, il costo dal 29 maggio al 19 settembre sarà sostanzialmente di 1.800 euro a famiglia con ombrellone, due lettini e cabina, mentre i bimbi fino a 6 anni non pagano. I ragazzi dagli 8 ai 18 anni componenti del nucleo potranno aggiungersi con 75 euro ciascuno. Già 250 famiglie hanno aderito.

Immancabile come ogni anno il traffico sulle tangenziali in ogni weekend, dovuto ai più temerari che preferiscono allontanarsi un po’ dal capoluogo pugliese per godersi altri paesaggi marini, come Monopoli, Castellaneta Marina, Torre Canne, Rosamarina e anche Capitolo, quest’ultima da sempre tra le mete più ambite dai baresi.