foto di repertorio

A causa dell’emergenza dovuto al Coronavirus non sarà necessario recarsi al distretto sociosanitario per il rinnovo e per ottenere l’attestato di esenzione, ma la gestione dei codici di esenzione sarà telematica e disponibili in automatico ai medici in fase di prescrizione. Inoltre la Giunta ha disposto la proroga fino al 30 settembre per i codici di esenzione in scadenza il 31 marzo.

La proroga è prevista per i seguenti codici:

  • Assistiti di età inferiore a 6 anni e superiore a 65 anni, appartenenti ad un nucleo familiare con reddito complessivo non superiore a 36.151,98€ (codice E01);
  • Disoccupati e loro familiari a carico appartenenti ad un nucleo familiare con un reddito complessivo inferiore a 8.263,31 euro, incrementato fino a 11.362,05 euro in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516,46€ per ogni figlio a carico (codice E02);
  • Titolari di pensione sociale e loro familiari a carico (codice E03);
  • Titolari di pensioni al minimo di età superiore a 60 anni e loro familiari a carico, appartenenti ad un nucleo familiare con un reddito complessivo inferiore a 8.263,31 euro , incrementato fino a 11.362,05 euro in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516,46 euro per ogni figlio a carico (codice E04);
  • Assistiti appartenenti a nuclei familiari con reddito annuo complessivo fino a 18mila euro, incrementato di mille euro per ogni figlio a carico (codice E94);
  • Assistiti di età superiore a 65 anni, appartenenti ad un nucleo familiare con reddito annuo, complessivo non superiore a 36.151,98 euro (codice E95);
  • Assistiti appartenenti a nuclei familiari con reddito annuo fino a 23mila euro, incrementato di mille euro per ogni figlio a carico (codice E96).

I codici E03 e E04 valgono per l’esenzione per viste ed esami specialistici e per l’acquisto di farmaci, i codici  E01 e E02 valgono per l’esenzione per visite ed esami specialistici e i codici E94, E95 e E96 valgono per l’esenzione totale o parziale per l’acquisto di farmaci.

Tale decisione è stata necessaria per evitare assembramenti negli uffici delle Asl. L’eventuale utilizzo improprio dell’attestazione di esenzione è suscettibile dell’applicazione delle sanzioni previste dalla normativa in materia di autocertificazione (artt. 75 e 76 del D.P.R. 445/2000 e s.m.i.). Nel caso in cui i cittadini vogliamo rendere l’autocertificazione per avere un attestato di esenzione valido fino al 31 marzo 2021 può consultare il Portale della salute.