Il danno è esiguo, pari al massimo a due giornate lavorative, quindi non è punibile. Con questa spiegazione il Tribunale di Bari ha archiviato l’indagine relativa al comportamento adottato da un verificatore Amtab fra aprile e giugno del 2014, quando l’uomo sarebbe stato sorpreso più volte a sbrigare faccende personali in orari di lavoro.

L’azienda municipalizzata, insospettita da alcuni comportamenti dell’impiegato, aveva dato mandato ad un’agenzia di investigazioni di verificare la faccenda, denunciandolo poi per truffa. Il dipendente, in un paio di occasioni, avrebbe anche presentato certificato medico per giustificare le assenze salvo poi essere avvistato ben lontano dalla propria abitazione.

Il gip ha quindi archiviato il procedimento e respinto l’opposizione dell’Amtab, decidendo di non punire il fatto e lasciando all’azienda la libertà di intraprendere eventuali iniziative disciplinari.