Il duro colpo al Teatro Petruzzelli, ha dichiarato in conferenza stampa il presidente della Fondazione, Gianrico Carofiglio, va visto come un nuovo inizio. Eliminate le “sacche di opacità”, questa è l’opportunita per fare pulizia e ricostruire il teatro.

E in un certo senso un nuovo inizio è già in atto, a cominciare dalla creazione di una “cabina di regia”, già nominata dal sovrintendente Biscardi, con il compito per i prossimi tre mesi di solidificare la parte amministra. Un triumvirato a tempo determinato, guidato dall’avvocato Vittorio Triggiani, con il dottor Ciro Attanasio e il dottor Nicola Grazioso (che collaboreranno a titolo quasi gratuito), dovranno scongiurare il reiterarsi di vicende simili a quella che ora sta coinvolgendo il teatro, con un intervento in sette punti.

Innanzitutto Sarà approntato un progetto di ristrutturazione dell’area amministrativa; verrà implementata la strategia di prevenzione della corruzione; verrà applicata la segregazione delle funzioni e la standardizzazione delle procedure, in questa maniera si eviterà che qualcuno possa disporre di poteri illimitati e soprattutto svincolati dalla verifica da parte di altri; verrà avviata un’opera di revisione delle procedure di affidamento delle gare e intensificazione dei controlli durante tutte le fasi dell’espletamento delle attività della Fondazione; sarà preparato un regolamento del personale. Per quanto riguarda l’organizzazione interna, in ossequio alle leggi anti corruzione verrà adottato l’avvicendamento degli incarichi, sarà compilato un mansionario, verranno revisionati i sistemi informatici e adottato un nuovo sistema di di rilevazione dell presenze e codice di comportamento, oltre al codice etico già approvato a metà dicembre. Da ultimo, sarà compilato un nuovo albo dei fornitori.

In attesa della nomina di un nuovo direttore amministrativo, figura per cui verrà indetto un concorso pubblico, gli atti amministrativi saranno firmati dal sovrintendente Biscardi e dall’avvocato Triggiani.