“Rilanciare il progetto di realizzazione del nuovo viadotto, situato sulla Strada Provinciale Loseto-Valenzano, che andrà a sostituire il vecchio ormai considerato inadeguato sotto il profilo della sicurezza e della percorribilità, venendo così incontro alle pressanti richieste che provengono sia dai cittadini del quartiere di Bari, Loseto, dai da quelli di Valenzano”. È quanto dichiara il consigliere metropolitano, delegato alla Viabilità e Trasporti, Michelangelo Cavone, che questa mattina insieme al sindaco di Valenzano, Antonio Lomoro, il consigliere del Comune di Bari, Salvatore Campanelli, e i tecnici dell’Ufficio Città Metropolitana ha effettuato un sopralluogo proprio lì dove il progetto verrà realizzato.
“Sulla necessità dell’opera sono d’accordo tutte le istituzioni coinvolte – continua il delegato Cavone – dal sindaco della Città Metropolitana, Antonio Decaro, al presidente del quarto Municipio di Bari, Nicola Acquaviva, dal sindaco di Valenzano, Lomoro, al consigliere comunale di Bari Campanelli. Dal sopralluogo effettuato è emersa anche la necessità di accelerare i tempi della realizzazione del progetto. Per questo nei prossimi giorni sarà convocata una conferenza di servizi alla quale inviteremo anche l’Autorità di Bacino e la Soprintendenza, che dovranno esprimere pareri importanti. Il viadotto è un’opera strategica già finanziata e presente nel piano triennale delle Opere Pubbliche che collegherebbe meglio e con più sicurezza Loseto con Valenzano, eliminando per sempre i problemi attuali: vale a dire una disagevole viabilità a causa delle limitate dimensioni della carreggiata che obbligano ad un senso unico alternato regolato dal semaforo. Il progetto dovrà prevedere anche una pista ciclabile per collegare le due realtà territoriali”.
“Inoltre – annuncia Cavone – a breve riprenderanno i lavori di realizzazione della rotatoria in corrispondenza dell’intersezione fra la Strada Provinciale 45 (Bitritto-Loseto-Valenzano) e la Strada Provinciale 70 “Ceglie-Adelfia”, sospesi qualche mese fa, per l’approvazione di una perizia di variante che l’ufficio tecnico ha ritenuto di dover effettuare per migliorare ulteriormente il progetto. Dopo gli adempimenti amministrativi per l’integrazione del contratto da parte della ditta appaltatrice, già dalla settimana prossima saranno ripresi i lavori”.
