La tragedia di Modugno, quelle dell’Ilva o di Molfetta, le pagine di cronaca dei giornali raccontano troppo spesso di morti sul posto di lavoro. Anche una sola vittima, sarebbe comunque troppo. Contro questa strage continua, la Cgil ha organizzato un sit-in davanti all’Ispettorato del lavoro in via Trieste a Bari, luogo evidentemente simbolico scelto non a caso.

Davanti a tutto questo, naturalmente, manifestare e poi rimanere a guardare non basta, ecco perché il sindacato ha ottenuto anche un incontro in Prefettura: «Abbiamo in mente diverse azioni che si potrebbero fare, per liberare i Vigili del Fuoco da alcune mansioni grazie all’impiego di volontari – ha detto Pino Gesmundo segretario della Cgil di Bari – bisogna aumentare il controllo nelle piccole e piccolissime aziende, che sono oltre il 60% del nostro tessuto produttivo. Oggi la sicurezza è ancora percepita come un costo».