Nove milioni di fondi Cipe sono stati assegnati alla Città metropolitana dalla Regione Puglia nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro (Settore Istruzione) relativo a “Interventi di recupero e riqualificazione del patrimonio infrastrutturale degli istituti scolastici pugliesi” sottoscritto fra i due Enti.

Si tratta di otto scuole della città di Bari ammesse a finanziamento che saranno oggetto di interventi di messa in sicurezza, efficientamento energetico e riqualificazione di spazi esterni ed interni da adibire ad attività motorie. In particolare, il liceo scientifico “Salvemini” (850 mila euro), l’istituto “Vivante” (720 mila euro), l’I.T.C. “Lenoci” (900 mila euro), l’I.T.S. “Elena di Savoia” (880 mila euro), l’istituto “Giulio Cesare” (900 mila euro per la sede di via Viterbo), l’istituto“Tridente” (720 mila euro), l’istituto “Majorana” di Bari – San Paolo (720 mila euro) e l’I.P.S.I.A. “Majorana” succursale di Bari (727 mila euro).

Sono previsti, inoltre, interventi per l’istituto d’arte “Luxemburg” di Acquaviva delle Fonti (950 mila euro) e ulteriori 840 mila euro saranno destinati alla fornitura di attrezzature fisse e mobili per la pratica sportiva e di dotazioni tecnologiche ai suddetti istituti. L’Accordo Quadro prevede la presentazione dei progetti definitivi entro il 30 giugno e l’aggiudicazione provvisoria dei lavori entro la fine dell’anno.

La buona scuola si traduce anche in interventi di messa in sicurezza e ammodernamento dei nostri istituti scolastici – ha commentato il sindaco metropolitano, Antonio Decaro –. I fondi Cipe, che ci permetteranno di manutenere ben nove scuole, sono frutto del lavoro sinergico tra più istituzioni, Governo, Regione e ex Provincia, oggi Città metropolitana, e questo perché tutti siamo chiamati a rispondere responsabilmente della sicurezza dei nostri studenti. La disponibilità di questi fondi rappresentano una risposta concreta e aprono una strada che intendiamo continuare a percorrere per far fronte alle numerose esigenze del territorio dell’intera Città metropolitana di Bari”.