Via Federico Vecchio, Distretto Socio-sanitario. Dopo aver ricevuto numerose segnalazioni da parte degli utenti, siamo andati a vedere con i nostri occhi e ciò che abbiamo trovato non ci è affatto piaciuto.

Gli uffici, aperti al pubblico e dove gli utenti si recano per prenotare e ricevere prestazioni sanitarie, sono infatti in uno stabile che, a vista, non è dotato di scale antincendio, uscite di sicurezza, scivoli e montacarichi per i diversabili. Un paradosso, se si pensa che è la stessa Asl a rilasciare i permessi ad esempio per le attività commerciali. Della serie, il calzolaio va in giro con le scarpe rotte, o, se preferite, chi controlla il controllore.

Una situazione di cui ai piani alti della Asl sono a conoscenza da tempo e per cui è già allo studio una soluzione. Siamo infatti venuti a sapere che parte della struttura sarà trasferita negli uffici della nuova sede del distretto in via Fani e contemporaneamente saranno effettuati dei lavori di ristrutturazione in via Vecchio.

Per procedere, ovviamente ci vorrà tempo. Speriamo non molto, in modo che gli utenti non debbano più condividere l’accesso con gli operai intenti alla manutenzione come è successo stamattina.