«Per non farci trovare impreparati su un tema di fondamentale importanza per la vita dei cittadini stiamo lavorando da tempo per cercare soluzioni. Abbiamo chiesto alle associazioni di categoria dati aggiornati sulla situazione nella città di Bari a fronte di quanto previsto nel decreto Milleproroghe che sblocca di fatto l’esecutività degli sfratti per finita locazione». A parlare così è l’assessore al ramo Vincenzo Brandi, i numeri, solo a Bari oltre 500 famiglie a rischio, non rendono l’idea del problema e della sua drammaticità. Brandi ha quindi deciso di convocare i sindacati degli inquilini, le associazioni dei proprietari e Confedilizia. L’incontro si terrà lunedì 12 gennaio alle ore 9:30 presso l’assessorato al Patrimonio in piazza del Ferrarese e servirà per fare il punto sulla situazione a seguito dell’emanazione del decreto Milleproroghe e all’emergenza sfratti che potrebbe verificarsi.

«Con Arca e Regione Puglia – prosegue l’assessore – stiamo mettendo a punto un sistema che permetta di disporre di alloggi pubblici da destinare alle famiglie che ne hanno bisogno, anche attraverso l’acquisto di appartamenti privati o dell’invenduto, da concedere a canone di locazione calmierato. In città ci sono migliaia di case sfitte ed inutilizzate, la cui disponibilità potrebbe essere determinante per la risoluzione della problematica oggetto di valutazione: per questo vogliamo capire se esistono le condizioni per intavolare un discorso che metta tutti d’accordo, proprietari ed eventuali inquilini».