Farà tappa a Bari mercoledì 4 settembre il “tour della legalità”, promosso dall’on. Gianni Pittella e organizzato in collaborazione con l’Agenzia per la lotta non repressiva alla criminalità organizzata del Comune di Bari.  Il “tour per la legalità” ripercorre le rotte del crimine organizzato: da Palermo a Napoli, dalla Calabria alla Puglia fino a Milano.

L’iniziativa, iniziata il primo settembre e che si concluderà domenica 8, ha lo scopo di rilanciare la questione meridionale “per far sì – dicono gli organizzatori – che il sud e i suoi figli possano finalmente uscire dalle pagine della cronaca nera per imporsi tra quelle dello sviluppo, del merito, del benessere”.

Un viaggio che sarà occasione di incontro, confronto e ascolto con associazioni, uomini delle istituzioni e religiosi che hanno fatto della lotta alla mafia motivo di impegno quotidiano. Legalità e lotta alla criminalità organizzata. Cultura e riscatto dalla subcultura mafiosa, camorrista e ‘ndranghetista. Etica civile contro l’inciviltà privata ai danni del bene pubblico.

Il programma prevede, a partire dalle ore 12, un incontro riservato con alcuni degli amministratori locali vittime di minacce e atti d’intimidazione, cui parteciperanno lo stesso Gianni Pittella, il sindaco di Bari Michele Emiliano e i responsabili dell’Agenzia per la lotta non repressiva alla criminalità organizzata Stefano Fumarulo e Angelo Pansini.

La giornata proseguirà alle ore 15.30, nella sala giunta di Palazzo di Città, con una riunione alla quale interverranno le associazioni impegnate in materia di immigrazione e, in particolare, operanti nel CARA di Bari: Arci Bari, Etnie, Cooperativa Auxilium e Rete anti-razzista.

Infine, alle ore 16.45, presso il bene confiscato in piazza San Pietro 22, si terrà un incontro con le associazioni che si occupano di antimafia sociale: è previsto l’intervento dei rappresentanti di Libera Puglia, Libera Bari, associazione culturale Radio Kreattiva, Arci Bari, Uil Puglia, Cisl Puglia, L.A.B., G.E.P. e Rete della Conoscenza