“Da 22 anni – ha dichiarato il Sindaco – cioè da quando lo stadio San Nicola è stato costruito, il manto erboso è curato dall’A.S. Bari, che è l’unica responsabile della manutenzione. Il Comune di Bari non ha nessun ruolo né nella manutenzione dell’erba né nella decisione se giocare o non giocare il torneo. Decisione che spetta esclusivamente all’arbitro, alle società ed agli organizzatori del trofeo. Le polemiche che tirano in ballo il Comune per le cattive condizioni dell’erba sono totalmente infondate”.

Emiliano ha ricordato che tra sabato e domenica l’Amministrazione Comunale é stata interessata nell’organizzazione di numerosi eventi in contemporanea, tra i quali il Trofeo Tim, Battiti live (e relativa giornata di prove), Menu Kebab, i concerti di Tiziano Ferro e Niccolò Fabi, che si sono svolti regolarmente e senza sbavature per quanto di competenza del Comune.

Per questo per il Sindaco: “Tirare in ballo il Comune di Bari come responsabile delle imperfezioni del manto erboso non è corretto”. Ai giornalisti che gli hanno chiesto la disponibilità del Comune a dare una mano alla società sportiva in questo momento difficile, Emiliano ha risposto: “Sono disposto a dialogare e a dare una mano, ma l’unica soluzione è vendere la squadra a chi se la può permettere e a chi può riportare a Bari un calcio capace di riempire nuovamente lo stadio. Chi riporterà il grande calcio a Bari si assumerà anche il compito di gestire i costi di manutenzione dello Stadio. Sarebbe infatti inaccettabile che il popolo di Bari, che sta tirando la cinghia, dovesse investire nei prossimi anni 20 milioni di euro per la manutenzione del San Nicola.

In attesa della vendita della squadra, visto che la società è in una condizione economica problematica, se fosse necessario il nostro intervento per una migliore manutenzione del campo erboso siamo anche disponibili a contribuire economicamente. Ma questo sarà comunque l’ultimo campionato fatto in questa maniera perché la città sta provando un dolore smisurato per queste vicende calcistiche.”

(Comunicato Ufficio stampa Comune di Bari)