Si svolgerà dal 20 al 22 giugno 2012 la conferenza che vedrà più Nazioni del mondo confrontarsi a Rio de Janeiro circa le idee più innovative in campo economico, sociale e ambientale volte a sensibilizzare la collettività alle politiche per lo sviluppo sostenibile.
È all’interno di essa che si terrà il concorso di ordine mondiale per identificare la campagna migliore per la rappresentazione del tema “The future we want” (Il futuro che vogliamo). Si cercherà di premiare l’idea migliore volta alla sensibilizzazione globale sul problema idrico. Tra i lavoro presentati e che parteciperanno al contest, anche due baresi, dell’agenzia Raffaello D’Accolti.
Le immagini proposte creano l’idea del fenomeno che tutta la Terra sta vivendo. La prima foto intitolata “Yesterday, Today, Tomorrow”, rappresenta una donna nelle sue tre fasi della vita, la giovinezza (il passato), la maturità (i giorni nostri) e la vecchiaia (il futuro) a cui si associano rispettivamente l’abbondanza idrica, la carenza e l’assenza totale di acqua. Questi fenomeni sono rappresentati da un rubinetto dal quale prima scorre molta acqua, poi di meno e infine solo una goccia: il simbolo di un futuro preoccupante.
La seconda immagine che contiene la frase “l’acqua…l’abbiamo finita”, rappresenta il volto della Vergine Maria (bianco su fondo blu) che piange sangue. Ma il suo pianto così “anomalo” non riguarda un evento sovrannaturale o miracoloso, ma piange “più che per mancanza reale, che spirituale” affermano i creatori.
Ma Bari continua anche sul territorio la sensibilizzazione, con il concorso “Visiono d’Acqua”indetto dall’Acquedotto per i ragazzi delle terze quarte e quinte degli istituti superiori. Sul canale Youtube dell’azienda sono stati caricaci i corti realizzati con videofonini sul tema idrico. Tra gli aspetti trattati spiccano la promozione di comportamenti domestici eco-sostenibili e la difesa del valore dell’acqua, bene comune fondamentale per la vita ed il con-vivere. Le votazioni, per eleggere il migliore, si possono effettuare fino al 16 aprile sul sito www.aqp.it e da Facebook.
Angela Nitti
