Senior Airman Daniel Kolk, 436th Civil Engineer Squadron driver operator, extinguishes flames in a controlled exercise at the structural burn training facility April 26, 2019, at Dover Air Force Base, Del. The firefighters train in a controlled environment while being monitored by other Dover firefighting professionals. (U.S. Air Force photo by Senior Airman Christopher Quail)

Un vasto incendio ha colpito nel pomeriggio di ieri la zona litoranea di Marina di Pulsano, in particolare l’area tra Lido Silvana e Fata Morgana. Le fiamme hanno distrutto diversi ettari di pineta e macchia mediterranea, minacciando case, strutture ricettive e balneari, causando momenti di grande apprensione tra residenti e villeggianti.

Sul posto sono intervenuti numerosi mezzi dei vigili del fuoco, supportati dalla protezione civile e dalle forze dell’ordine. L’incendio, visibile a chilometri di distanza, ha creato una densa coltre di fumo che ha reso l’aria irrespirabile. Bagnanti e residenti sono stati costretti a evacuare la zona in fretta, generando scene di panico.

Due canadair sono stati mobilitati per fronteggiare le fiamme dall’alto, mentre a terra i vigili del fuoco combattevano contro il fronte di fuoco. Diversi focolai sono ora in via di spegnimento, ma le operazioni sono rese difficili dal vento che ha favorito la rapida propagazione delle fiamme. Le autorità non escludono l’ipotesi del dolo.

Questo incendio riporta alla memoria un evento simile accaduto 23 anni fa nella stessa zona, quando un altro rogo devastò la pineta di Lido Silvana. Cosimo Borraccino, consigliere del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, ha espresso il suo dolore e la sua vicinanza alle famiglie e alle imprese colpite. “Pulsano rivive il dramma dell’incendio di Lido Silvana. Siamo vicini a imprese e famiglie che hanno subito ingenti danni. La nostra comunità resti unita di fronte a quest’incubo, adesso serve reagire tutti insieme,” ha dichiarato Borraccino.

Le fiamme hanno costretto all’evacuazione di numerose case, con i residenti che hanno dovuto abbandonare le loro abitazioni in fretta e furia. Le immagini e i video dell’incendio hanno invaso i social network, testimoniando l’entità del disastro e la paura vissuta dai presenti. Le forze dell’ordine continuano a monitorare la situazione, e le operazioni di bonifica dell’area proseguiranno nelle prossime ore.

Questo tragico evento sottolinea ancora una volta l’importanza della prevenzione e della prontezza nelle risposte alle emergenze, e la necessità di un’unità comunitaria di fronte alle calamità naturali.