Si è accostato alla loro auto e ha distrutto il finestrino rubando una borsa contenente soldi, passaporti e biglietti. La polizia è però risalito all’autore del furto grazie alla descrizione dettagliata fornita dalle vittime.

I fatti risalgono a martedì: una volante della polizia è stata intervenuta sul lungomare Starita, vicino al varco della Vittoria allertata da una famiglia di albanesi che che aveva appena subito un furto.

Un uomo a bordo di un’auto, dopo essersi accostato alla vettura delle vittime, è sceso dal veicolo, ha infranto un finestrino e si è impossessato di una borsa contenente denaro, passaporti e i titoli di viaggio per poi dileguarsi.

A seguito di accertamenti sulla targa del veicolo e attraverso la descrizione dettagliata fornita dalla vittima, i poliziotti hanno rintracciato il reo presso la propria abitazione. Non solo: sua madre, intestataria dell’auto, al fine di fornire un alibi al reo, ha dichiarato che la vettura in questione le era stata rubata ma non aveva mai denunciato il furto.

Così la polizia ha indagato in stato di libertà un uomo ed una donna di 40 e 56 anni, entrambi baresi e con precedenti di polizia, ritenuti responsabili rispettivamente dei reati di furto aggravato e simulazione di reato.