Di Vittorio organizzò la resistenza della sede dell’associazione e insieme a lavoratori e cittadini baresi difese con le armi la sede della Cgil, sconfiggendo gli squadroni fascisti di Caradonna insieme con ex ufficiali legionari di Fiume, socialisti, comunisti, anarchici e Arditi del Popolo.

È un evento molto importante per la storia della Cgil che richiama al ruolo fondamentale di difesa della democrazia che il sindacato ha sempre svolto nella storia della nostra città e del nostro Paese.

Nel 90 esimo anniversario di quell’avvenimento, la Cgil di Bari insieme alla Cgil Puglia, al Comune di Bari, all’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) e all’IPSAIC (Istituto Pugliese per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea), vuole ricordare quell’eroico atto di resistenza con la scopertura della pietra d’inciampo nel luogo dove sorgeva la vecchia Camera del Lavoro a Bari vecchia.

PROGRAMMA

–         ORE 9 inizio celebrazioni con concerto bandistico che partendo dal monumento ai caduti sul lavoro in Piazza Garibaldi, percorrerà C.rso Vittorio Emanuele per arrivare nel centro storico di Bari.

–         ORE 11, nella scuola Diomede Fresa, (piazzetta sant’Anselmo), nei pressi della Basilica di San Nicola, si svolgerà il convegno dal titolo “90 anni di resistenza in difesa del lavoro e della democrazia”. Interverranno: Baldina Di Vittorio, presidente associazione Giuseppe Di Vittorio, Carlo Ghezzi, presidente Fondazione Di Vittorio, Pasquale Martino dell’Anpi Puglia, Vito Antonio Leuzzi direttore Ipsaic, Gianni Forte Segretario Generale Cgil Puglia, Giuseppe Gesmundo Segretario Generale Cgil Bari.

In apertura esibizione del gruppo Fabularasa, e a seguire l’attore Ivan Dell’Edera interpreterà stralci del discorso di Di Vittorio del 1952 che fa riferimento all’avvenimento

–         ORE 12.20 scopertura della pietra d’inciampo (nella piazzetta Sant’Anselmo, davanti alla scuola materna Diomede Fresa) alla presenza delle autorità

29 aprile 2012

Antonio Loconte