Nel corso dell’incontro del Comitato Esecutivo della Federazione Interregionale Pensionati CISL, è stat a presentata un’indagine demoscopica sulla sanità pugliese, dalla quale emerge che in Puglia 69mila persone rinunciano a curarsi perché le liste d’attesa sono troppo lunghe e ben 22 mila famiglie sono finite sotto la soglia della povertà perché costrette ad impegnare le poche risorse a disposizione per le spese sanitarie non coperte.

“L’esercito dei nonni – spiega Vitantonio Taddeo, segretario generake FNP CISL Puglia e Basilicata – è in aumento e il sistema sanitario pubblico non è pronto. Nel nostro paese una persona su cinque è anziana, fra 35 anni il 21% della popolazione sarà over 65. L’invecchiamento globale pone problemi di ordine sociale e sanitario. Se generalmente gli anziani sono attivi nell’offrire aiuto prezioso a figli e nipoti, i sistemi sanitari nazionali non sono in grado di fronteggiare i molti malati cronici, occorre potenziare soprattutto la rete della medicina di famiglia e della continuità di cura”.