Drammatico conto alla rovescia per 188 operai dell’ex OM Carrelli e per le loro famiglie. Tra poche ore sarà scritta la parola fine, un punto che chiude un anno e mezzo di vane speranze.

Gli abbracci, le feste e le stelle sul petto si sono rivelate delle chiacchiere vuote perché tra poche ore scadrà il termine concesso dalla curatela fallimentare della Tua industries. Sembrerebbe ormai certo che anche l’ennesima asta andrà deserta. Nessuna offerta per quelle professionalità, solo per l’immobile della zona industriale.

Dopo sette anni di vertenza e di progetti falliti, dai taxi ibridi all’auto elettrica del futuro, presentata in pompa magna alla Fiera alla Fiera del Levante lo scorso settembre, si conclude un triste pezzo di storia per il territorio. Un macigno che peserà sul futuro di molte famiglie, rimaste senza reddito e prive di alcun sostegno.

Non c’è ombra della cassa integrazione, concessa solo in presenza di un progetto di reindustrializzazione, mentre risulta già accantonato un fondo di oltre 3 milioni di euro. L’unica strada possibile sembrerebbe quella del licenziamento, con le lettere firmate dall’avvocato Alessandra Giovetti che curerà la procedura fallimentare.