La nuova edizione del Bari Pride è stata annunciata sui social media poche ore fa, con la data fissata per sabato 29 giugno 2024. Anche quest’anno, Bari si unirà all’onda di orgoglio che attraverserà più di 50 città in Italia, marciando insieme per rivendicare i diritti fondamentali ancora negati nell’era del governo Meloni.

Preparativi e Percorso: Il percorso della parata è ancora da definire nei dettagli, e gli organizzatori invitano tutti a seguire le pagine social di Bari Pride per aggiornamenti in tempo reale. La parata sarà un’opportunità per riaffermare l’orgoglio e la rabbia di chi, ancora nel 2024, vede negati i propri diritti e la propria dignità. L’evento sarà preceduto da assemblee pubbliche per coinvolgere associazioni e persone interessate a contribuire all’organizzazione del Pride, promuovendo collaborazione e dialogo per creare un fronte unito contro ogni forma di discriminazione.

Sostegno e Collaborazione: Diverse organizzazioni sosterranno questa lotta, tra cui Arcigay Bari, l’associazione Mixed LGBTQIA+, lo spazio aperto Murgia Queer e l’associazione Luca Coscioni. Questi gruppi rappresentano le fondamenta di un movimento che, unito, crea spazi sicuri e lotta per un maggiore riconoscimento della comunità LGBTQIA+ della provincia di Bari.

“Dal 2003 ad oggi il Pride attraversa le strade di questa città. In questi vent’anni per fortuna sono cambiate tante cose, a Bari come nel resto del Paese, ma la strada dei diritti è ancora lunga,” afferma il comitato di Bari Pride.

Un Appello al Cambiamento: Bari Pride 2024 fa appello alla necessità di un cambiamento culturale, politico e sociale che superi la mentalità patriarcale e bigotta che ancora pervade gran parte della società e della classe politica. La discriminazione legata all’orientamento sessuale e all’identità di genere, insieme alle battaglie per il riconoscimento delle famiglie omogenitoriali, evidenziano un percorso verso la parità di diritti ancora lungo e tortuoso.

Riflessioni sull’Edizione Precedente: L’edizione del Bari Pride 2023 ha visto una straordinaria partecipazione, con migliaia di persone che hanno sfilato per le vie del centro, creando un’onda arcobaleno partita da piazza Umberto fino al lungomare. Un simbolico “Bella ciao” intonato davanti al palazzo della Prefettura ha rappresentato un deciso no agli attacchi contro le famiglie omogenitoriali. Il sindaco Antonio Decaro, nel suo intervento, ha sottolineato l’impegno della città nel sostenere il Pride, riconoscendo come, sebbene molte cose siano cambiate negli ultimi vent’anni, la strada verso i diritti sia ancora lunga.

Il Bari Pride 2024 sarà molto più di una parata. Sarà un grido di coraggio e speranza, un richiamo alla libertà e una ferma richiesta di inclusione e giustizia. La comunità LGBTQIA+ e i loro sostenitori marceranno insieme per dimostrare che la lotta per i diritti continua e che nessuno deve essere lasciato indietro.