Al termine della riunione il sindaco ha dichiarato: “Ho incontrato oggi il mondo della Giustizia della Città di Bari e ho specificato che la soluzione definitiva dell’edilizia giudiziaria non è più nelle mani del Comune. Il Consiglio di Stato ha di fatto spossessato il sindaco di Bari, il Consiglio comunale e la giunta per quanto riguarda la cittadella della Giustizia, progetto Pizzarotti, e messo tutto nelle mani del Commissario ad acta, avv. Albenzio. È stato importante incontrarci proprio per chiarire questo passaggio”.

Il sindaco si è poi soffermato sulla richiesta più volte avanzata dalla Commissione di manutenzione di spostamento in blocco degli uffici giudiziari: “Rilevo ciclicamente che vengono addotte motivazioni di insicurezza degli immobili giudiziari attualmente impiegati. A noi non risultano situazioni di insicurezza sino al punto da dichiarare la non agibilità, e con questo non voglio dire che i locali in oggetto siano gradevoli per chi ci lavora e per gli utenti.  Se la commissione di manutenzione, che è composta anche da magistrati, mi richiede il trasferimento temporaneo di un qualsiasi ufficio giudiziario in relazione ad eventuali emergenze che mettano in pericolo l’incolumità pubblica, io posso attuarlo in tempi ragionevolmente brevi. Ove non arrivino segnalazioni circostanziate, provvederò ad una verifica di sicurezza di tutti gli uffici giudiziari”.

(Comunicato dell’Ufficio Stampa del Comune di Bari)