Un cielo stellato sopra lo stadio San Nicola ha accolto ieri sera 50mila appassionati per la prima delle quattro serate sold out del concerto di Vasco Rossi. L’attesissimo evento ha segnato l’inizio di un ciclo di spettacoli che vedrà il “Komandante” esibirsi di fronte a 200mila persone entro il 30 giugno.

Un pubblico variegato e fedele

I fan di Vasco sono arrivati da tutta Italia, riempiendo le navette partite dalla stazione centrale di Bari. L’atmosfera era già calda sui bus, con canti e birre in mano. Diverse generazioni si sono unite per celebrare il loro idolo, condividendo storie di precedenti concerti e aspettative per la serata. Alcuni avevano atteso giorni accampati intorno allo stadio, sfidando il caldo e una leggera pioggia pomeridiana.

Il concerto: emozione e critica sociale

Un’esplosione di fumo ha segnato l’inizio dello spettacolo. Vasco è salito sul palco tra l’entusiasmo del pubblico, dichiarando: “Benvenuti, questo è il concerto più potente dell’universo”. Il cantante ha poi citato la premier Giorgia Meloni in “Asilo Republic” e dedicato “Gli spari sopra” a “tutti i farabutti che governano questo mondo”, includendo critiche dirette a Matteo Salvini durante il brano “Basta poco”.

Un repertorio senza tempo

La scaletta ha incluso grandi successi come “Rewind”, “Vita spericolata”, “C’è chi dice no” e “Bollicine”. Il pubblico, composto da giovani, meno giovani e famiglie, ha cantato a squarciagola, con momenti indimenticabili come le donne che si tolgono il reggiseno durante “Rewind”. La band ha esaltato il pubblico, con il bassista Gallo che ha sottolineato l’importanza di “Siamo solo noi”, definita la migliore canzone rock italiana del secolo.

Un finale pirotecnico

Il concerto si è concluso con uno spettacolo pirotecnico, promettendo “ogni fine è un nuovo inizio”. Il pubblico, pur sazio di emozioni, già sogna la prossima volta che potrà vedere il Komandante dal vivo, portando a casa un ricordo indelebile della serata.

In definitiva, Vasco Rossi ha dimostrato ancora una volta di essere un’icona del rock italiano, capace di unire generazioni e regalare emozioni senza tempo.