Bilancio decisamente PO-SI-TI-VO per la XXII edizione del Libro Possibile 2023. Il più grande evento culturale di piazza dell!estate italiana diretto da Rosella Santoro si è concluso con un!affluenza di pubblico da record, un!impennata di vendite dei libri ai banchetti e una massiccia condivisione di contenuti sui social, sul web e sui media tradizionali.

“Penso Positivo!, tema di questa edizione e omaggio ai 30 anni di quell!inno pop alla speranza scritto da Jovanotti, ha fatto da traccia agli incontri del festival, stimolando un dibattito corale sul nostro futuro, dai toni fiduciosi e costruttivi.
Pienamente soddisfatta la direttrice artistica Rosella Santoro che commenta: “Oltre ai dati
sull’affluenza, mi ha colpito la risposta partecipata e resiliente del pubblico che, nonostante l’ondata di caldo record proprio durante i giorni del festival, ha scelto di essere presente sin dal primo giorno, facendo registrare il tutto esaurito nelle piazze fino a tarda notte. È stato un riconoscimento immediato e massiccio, la prova che la programmazione proposta dal festival è convincente e stimolante. Il pubblico – prosegue Santoro -, a margine degli eventi, ha acquistato tanti libri, più dello scorso anno. Tra i più venduti ci sono autori di alto profilo intellettuale come Umberto Galimberti, Maurizio de Giovanni e figure sociali di riferimento come Nicola Gratteri, Vincenzo Schettini, SigfridoRanucci. Un segno più che ‘Positivo’ che si aggiunge al considerevole consenso social, che ha generato ulteriore traffico di contenuti, in uno scambio circolare e costruttivo con il pubblico ma
anche con media e giornali che hanno seguito la manifestazione in maniera puntuale’.
Per 9 giorni – uno in più rispetto allo scorso anno – dal 5 all!8 luglio a Polignano a Mare (BA) e dal 18 al 22 luglio (FG), il Libro Possibile ha ospitato in Puglia oltre 400 speaker, tra cui i più illustri esponenti nazionali e internazionali dei diversi campi del sapere. “Un’onda che viene e che và di scrittori, giornalisti, scienziati, magistrati, imprenditori, esponenti delle istituzioni, artisti si sono alternati fra presentazioni letterarie, lectio magistralis, dibattiti, tavole rotonde, interviste, performance e spazi dedicati ai giovani lettori.

Un programma vasto e partecipato in ogni suo appuntamento e non solo, che ha visto piazze sempre gremite e lunghe file ordinate per i firma copie fino a tarda notte. Senza dimenticare la novità assoluta di questa edizione, “Il Libro Possibile Special!, la data speciale del 18 luglio a Vieste interamente dedicata agli ospiti internazionali con incontri condotti esclusivamente in lingua inglese, che ha ampliato la platea del festival anche ai tanti turisti stranieri che d!estate affollano la costa garganica.
I numeri parlano chiaro sia in termini di affluenza di pubblico nei luoghi del festival, sia in termini di traffico generato sui social e sul sito web e di vendita di libri.i Un!edizione da record se si considera anche la grande ondata di caldo che ha superato ogni media stagionale proprio durante i giorni di svolgimento del festival.
Nelle sei location di Polignano a Mare e nelle due di Vieste si è registrato sempre il tutto esaurito, cosi come sempre gremite sono risultatele piazze più grandi delle due tappe, ciascuna con 1500 posti a sedere.

Notevoli anche i numeri che riguardano il traffico generato sulle principali piattaforme social da inizio luglio a oggi. Il dato che emerge maggiormente è l’enorme copertura su Facebook, oltre che la grande quantità di like sui post, visualizzazioni video, commenti, condivisioni e clic su link esterni. La pagina Facebook del Libro Possibile ha raggiunto una copertura organica che ha sfiorato i 2 milioni di utenti in un mese. È importante evidenziare il dato che riguarda il feedback da utenti che non seguivano la pagina del festival, quindi nuove persone che attraverso i contenuti pubblicati hanno scoperto la pagina e le sue attività. Tra i post più cliccati emergono quelli dedicati alla partecipazione di Sigfrido Ranucci con circa 93mila visualizzazioni.La copertura di Instagram ha raggiunto una media di 50mila utenti in un mese. Si registra una crescita sia in termini di account raggiunti (soprattutto non follower), che di reazioni e like sulla pagina.

Anche Twitter ha registrato una crescita rispetto al mese precedente, con visualizzazioni,
visite al profilo e menzioni. Anche il sito web ha generato un grande incremento di contatti superando la soglia di 1,1 milioni negli ultimi quattro mesi con un tempo di permanenza sul sito molto lungo e notevolmente al di sopra della media di altri siti web.
Quest’anno inoltre è stato generato un contest on line affinché il pubblico potesse registrarsi e votare il libro che avrebbe desiderato essere presentato durante le serate del Festival. Sono stati candidati 64 libri e si sono registrati circa 6000 utenti che hanno votato il loro libro preferito. Netto aumento della vendita dei libri degli ospiti durante del giornate del festival., A Polignano a Mare si piazzano sul podio i libri di: Umberto Galimberti, Vincenzo Schettini, Mandrake Ninno e Marco Travaglio.

Mentre a Vieste i più acquistati sono: Nicola Gratteri, Vincenzo Schettini, Sigfrido Ranucci e
Maurizio De Giovanni. ‘’In un tempo in cui i personalismi, l’autoreferenzialità e le spinte centripete di accentramento del potere caratterizzano su più fronti e livelli la nostra quotidianità – dichiara il presidente del Libro Possibile Gianluca Loliva – una realtà come quella del Libro Possibile invece continua nel solco di quella che è da sempre stata la sua missione principale, e cioè quella di creare connessioni.

Connessioni che coinvolgono, in entrambi i sensi, pubblico, ospiti e territorio, tutti chiamati a fare rete in un’ottica di condivisione e collaborazione. I nodi che nel tempo si sono creati sono sempre più saldi e numerosi, e hanno reso questa rete chiamata Libro Possibile una delle più grandi e forti del panorama culturale italiano. “Una conoscenza effettiva e arricchente avviene infatti solo attraverso il dialogo. Il drammaturgo greco Eschilo istituì il dialogo nel teatro e fu una rivoluzione. Senza i dialoghi di Platone non avremmo nemmeno traccia degli insegnamenti di Socrate. I dialoghi fanno la Storia perché fanno avvenire gli incontri”. Queste parole, prese in prestito dall’intervento che lo scrittore Erri De Luca ha tenuto proprio durante la serata inaugurale di questa XXII edizione del Festival, riescono a riassumere in maniera poetica l’anima interattiva del Festival. Fornire spunti
di dialogo e di discussione costruttivi, rendere capillare il sapere e l’informazione, portare al
pubblico forme di intrattenimento culturale che spazino in lungo e largo nel vasto mare delle arti e delle scienze, dando a tutti la possibilità di comprendere e approfondire temi e storie tra loro disparate: questi sono appunto i capisaldi principali del Festival del Libro Possibile, e ancora lo saranno per le edizioni future’’.