Il cibo è uno strumento fondamentale per educare ed educarsi: imparando a mangiare e a conoscere gli alimenti, si allargano contemporaneamente le proprie e le altrui conoscenze agli ambiti dell’economia, della storia, della geografia e della politica, dell’agronomia, della botanica e della zoologia. Insegnare il cibo e attraverso il cibo dovrebbe essere, quindi, qualcosa di molto semplice e di molto importante.

A questa idea, collaudata sulla base di esperienze svolte in collaborazione con Sloow Food Italia e Last Minute Market, s’ispira la novità delle edizioni la meridiana Con gusto. Educare alla felicità attraverso il cibo (collana partenze, pp. 172, Euro 18,00), scritta da Sara Marconi e Francesco Mele.

Come scrive Carlo Petrini nella prefazione al testo, «questo libro fin dal sottotitolo, contiene tre parole chiave, “educare”, “cibo” e “felicità”; per fortuna sono strettamente legate tra di loro, e per fortuna c’è chi le pratica coscienziosamente, le studia, trova i collegamenti, s’ingegna consegnandoci preziosi manuali come quello che avete tra le mani. Un concentrato di filosofia, economia, consigli, buone pratiche e regole di comportamento che si traduce in semplici ma efficaci giochi educativi per i ragazzi».

Il volume, infatti, riprende la tecnica della “comunicazione ludica” e del “metodo del gioco”; a ciascun capitolo (ossia a ogni tema e strumento) corrispondono delle attività (della durata di circa un’ora) pensate per gruppi-classe di ragazzi dai 6 ai 10 anni, ma facilmente adattabili per i più piccoli e per i più grandi. Ciascuno dei 10 capitoli – o, meglio, ciascuno dei 10 “strumenti per stare meglio” – si concentra su uno specifico alimento o su una tipologia di alimenti o preparazioni. Questa struttura consente a ciascun educatore che utilizzi il libro di poter costruire un proprio percorso, nonché di adattare e rielaborare i giochi proposti in base alle proprie esigenze.

Non si tratta più di fare dei corsi; si tratta di essere curiosi rispetto al cibo, di provare a scoprire cosa e chi c’è dietro ciascun alimento, come nasce, come viene prodotto/allevato e lavorato per giungere sulle nostre tavole. Si tratta cioè di dare al cibo la giusta centralità nelle nostre vite. E di educare i più piccoli a farlo.

 

 

Con le edizioni la meridiana Sara Marconi e Francesco Mele hanno già pubblicato Sobrietà felice. Otto incontri e una rivoluzione possibile (2011). Sara Marconi, scrittrice di libri per bambini, si occupa da molti anni di comunicazione ludica. Francesco Mele si occupa di educazione a nuovi stili di vita e nuovi stili di consumo attraverso metodologie ludiche e attive. È consulente dal 2008 per Slow Food Italia, presidente dell’associazione Ecoquartieri per l’Italia e responsabile nazionale per Slow Food Italia della collaborazione con Last Minute Market sul tema degli sprechi alimentari

 

Sabato 8 settembre saranno presenti al Festivaletteratura di Mantova con il laboratorio “La felicità del gusto. L’appetito vien mangiando” rivolto ai bambini dai 5 agli 11 anni (ore 16.30 presso Casa Slow).

 

 

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