L’Aeroporto di Catania è stato chiuso parzialmente oggi, 5 luglio, a causa di una nuova eruzione dell’Etna. La Sac, la società di gestione dello scalo, ha comunicato che l’Unità di crisi ha disposto la chiusura dei settori di spazio aereo B2 e B3. La pista è attualmente inagibile a causa della copiosa ricaduta di cenere vulcanica, rendendo necessaria la sospensione di tutti gli arrivi e le partenze.

“La pista è inagibile a causa di una copiosa ricaduta di cenere vulcanica sul campo e pertanto, sono sospesi sia gli arrivi che le partenze”, ha dichiarato la Sac in un comunicato ufficiale. Le operazioni di volo riprenderanno solo dopo la completa rimozione della cenere vulcanica dalle pavimentazioni interessate dalla movimentazione degli aeromobili.

Al momento, si stima che le attività di volo possano riprendere alle ore 15:00. La Sac ha esortato i passeggeri a non recarsi in aeroporto senza prima aver verificato con la propria compagnia aerea lo stato del volo. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti man mano che la situazione evolverà.

I viaggiatori sono invitati a controllare regolarmente le informazioni sui voli e a mantenere contatti con le rispettive compagnie aeree per eventuali aggiornamenti. È consigliabile non dirigersi in aeroporto fino a conferma della ripresa delle operazioni di volo.

L’eruzione dell’Etna ha reso necessarie queste misure per garantire la sicurezza di passeggeri e personale. Le autorità locali stanno lavorando incessantemente per ripristinare le normali operazioni il più presto possibile.