La premier Giorgia Meloni ha espresso il suo profondo apprezzamento per la presenza e le parole di papa Francesco durante la sessione del G7 dedicata a Intelligenza Artificiale, Energia, Africa e Mediterraneo. “Grazie davvero ancora per aver accettato il nostro invito, grazie per la prima volta di un pontefice al G7, grazie per le sue parole che sono chiaramente fonte di ispirazione per ciascuno di noi”, ha dichiarato Meloni.

L’intervento del papa ha segnato una storica prima volta per un pontefice al G7, e le sue riflessioni hanno toccato temi cruciali per il futuro globale. Meloni ha continuato esprimendo gratitudine per la disponibilità del papa a rimanere per ascoltare gli interventi degli altri leader, nonostante i suoi numerosi impegni. “E grazie – ha aggiunto – per aver dato la sua disponibilità a rimanere per ascoltare gli interventi degli altri leader, perché sappiamo che è molto impegnativo”.

Durante la sessione del G7 dedicata a Intelligenza Artificiale, Energia, Africa e Mediterraneo, papa Francesco ha espresso preoccupazioni significative riguardo ai potenziali impatti dell’Intelligenza Artificiale (AI) sulla società. “L’AI può portare maggiore ingiustizia”, ha avvertito il pontefice, sottolineando la necessità di una regolamentazione etica e giusta per evitare disuguaglianze accentuate.

Nel suo discorso, il papa ha anche affermato che “per la pace serve una buona politica”, indicando che le decisioni politiche devono essere orientate verso il bene comune e la giustizia sociale per promuovere una pace duratura.

La premier Giorgia Meloni ha ringraziato il pontefice per la sua presenza storica e le parole di ispirazione, ribadendo l’impegno dell’Italia a non fare passi indietro sui diritti LGBT. Meloni ha sottolineato l’importanza di mantenere e promuovere i diritti umani e l’inclusione in ogni ambito della società.

In un altro sviluppo significativo, Israele ha rifiutato una trilaterale con la Francia, evidenziando le tensioni geopolitiche che ancora pervadono i dibattiti internazionali. Questo rifiuto segnala le complessità e le difficoltà diplomatiche presenti nel cercare soluzioni comuni alle sfide globali.

Il G7 di quest’anno a Borgo Egnazia si distingue non solo per la partecipazione senza precedenti di papa Francesco, ma anche per le discussioni cruciali che potrebbero modellare il futuro delle politiche internazionali in ambiti tecnologici, energetici e di diritti umani.

Dopo l’intervento di papa Francesco, Meloni ha chiesto alla stampa di lasciare la sala, poiché il resto della sessione si è svolto a porte chiuse, permettendo ai leader di discutere in maniera riservata le delicate questioni all’ordine del giorno.