È stata arrestata questa mattina la donna che si trovava in auto con Raffaele ‘Lello’ Capriati al momento del suo omicidio, avvenuto la sera del primo aprile scorso nel quartiere Torre a Mare di Bari.

Capriati, nipote del noto boss di Bari vecchia Antonio Capriati, era considerato dagli inquirenti una figura di spicco dell’omonimo clan mafioso. La donna, ora detenuta, è accusata di detenzione e porto illegale di arma da fuoco in luogo pubblico, con l’aggravante mafiosa.

Le indagini condotte dalla squadra mobile di Bari hanno ricostruito che, subito dopo l’omicidio, la donna avrebbe atteso l’arrivo dell’ambulanza per poi fuggire in auto, portando con sé la pistola che era in possesso di Capriati. Fondamentali per la ricostruzione dei fatti sono le dichiarazioni dei testimoni oculari presenti al momento dell’accaduto.

L’operazione odierna rappresenta un importante sviluppo nelle indagini sull’omicidio di Capriati, contribuendo a fare luce sui dettagli dell’agguato e sulle dinamiche interne al clan mafioso barese.