Nel pomeriggio di oggi, 4 maggio, il Tribunale di Torino ha assolto il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano dall’accusa di finanziamento illecito in merito alla campagna per le primarie del Pd del 2017. Il magistrato Alessandra Salvadori ha, invece, condannato a 4 mesi di carcere e 20mila euro di multa, con pena sospesa e non menzione, l’imprenditore Vito Ladisa e l’ex capo di gabinetto del governatore, Claudio Stefanazzi, oggi deputato del Partito democratico. È arrivata l’assoluzione anche per l’imprenditore Giacomo Mescia.

Spero si interrompa il circuito della macchina del fango nei confronti del presidente Emiliano che per lunghi 5 anni, sia pure non lamentandosi mai, ha sopportato di tutto e di più per una vicenda per la quale adesso anche processualmente ha chiarito che non ha alcun tipo di responsabilità”. Si è espresso così sulla sentenza l’avvocato difensore del Presidente pugliese, Gaetano Sassanelli, ai microfoni dell’Adnkronos.