L’associazione italiana Emergency ha divulgato sui suoi canali social la notizia di aver provveduto al salvataggio di 105 naufraghi nella notte: si contano 59 uomini, 17 donne, di cui una in dolce attesa, e 29 bambini, di cui 4 non accompagnati.

La nave Life Support dell’associazione ha ricevuto in tarda serata la segnalazione da parte dell’imbarcazione che era in acque internazionali in gravi difficoltà.

Il Capo missione Sar di Emergency Emanuele Nannini, afferma: “Abbiamo ricevuto una segnalazione da Alarm Phone e avvertito le autorità competenti della nostra intenzione di andare a verificare la potenziale situazione di pericolo. L’imbarcazione in distress, di gomma e lunga circa 12 metri, non riusciva più a navigare perché il motore aveva smesso di funzionare. Aveva seri problemi strutturali e stava imbarcando acqua. Una situazione di estremo pericolo per la navigazione e per i 105 naufraghi. Inoltre le condizioni del mare stavano peggiorando”.

La notizia della richiesta di aiuto è stata immediatamente trasmessa dal comandante della nave alle autorità competenti, e da lì a poco è stato attivato il rescue team, che fornisce personale specializzato nel soccorso in acqua. Con l’arrivo della nave di Life Support, verso le ore 4, è iniziato il trasferimento dei naufraghi che è stato concluso alle ore 7 del mattino. L’imbarcazione su cui viaggiavano i naufraghi era partita nel primo pomeriggio della giornata del 6 marzo, da Zwara, Libia.

Il MRCC, Maritime Rescue Coordination Centre, ha assegnato il porto d’arrivo dei naufraghi, previsto nella giornata di venerdì nella cittadina di Brindisi.