Nel corso della giornata di ieri 13 febbraio, gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Bari hanno condotto in carcere 7 membri del Clan Mercante, ritenuti responsabili di tentato omicidio, traffico di sostanze stupefacenti, detenzione di armi ed estorsione con l’aggravante di mafiosità.

A conclusione delle indagini “Doppio Gioco” condotte dalla Direzione Distrettuale Antimafia locale, il GIP del Tribunale di Bari aveva, dapprima, disposto misure cautelari personali per i 7 condannati.

In seguito, è stata emessa una sentenza penale di condanna disposta dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Bari, confermata e divenuta irrevocabile con la pronuncia della Corte di Cassazione.

Raggiunti nelle loro abitazioni, i destinatari delle misure detentive sono stati condotti dalle forze di polizia in Istituti carcerari dove dovranno scontare pene che vanno dai 2 anni e 6 mesi di reclusione, ai 16 anni di detenzione.