
“Il rafforzamento patrimoniale di 750 milioni ci consente di accedere ai mercati delle materie prime e delle risorse finanziarie con uno standing diverso, in linea con lo status di sito strategico nazionale. A inizio agosto il ministro Giorgetti ha riconosciuto che l’azienda era finanziariamente fragile. Grazie al ministro Urso oggi arriviamo alla fine dell’uscita dalla condizione di fragilità”. Queste le parole di Lucia Morselli, amministratore delegato di Acciaierie d’Italia, dopo l’incontro sull’ex Ilva al Mimit, Ministero delle Imprese e del Made in Italy. L’amministratore delegato ha anche affermato che “abbiamo un ciclo di cassa di sei mesi., prima di incassare passano sei mesi e noi dobbiamo solo pagare in quel mentre. Adesso possiamo accedere ai mercati finanziari, servirebbero due miliardi di circolante in modo ideale, ma possiamo farcela”.
Le parole del ministro Urso
Il confronto sull’ex Ilva “può rappresentare un buon inizio, perché questo tavolo, che sarà permanente e continuativo, accompagnerà il percorso di rilancio industriale e di riconversione ambientale di tutto il sito siderurgico, con la finalità di siglare un accordo di programma di reindustrializzazione dell’area di Taranto”, ha così affermato il ministro Adolfo Urso.