Nella giornata di ieri, 23 novembre, la Polizia Penitenziaria in servizio presso il carcere di San Severo, in provincia di Foggia, ha rinvenuto e successivamente sequestrato 2 smartphone, vari caricabatterie e una lama di coltello nel carcere. Pare che tutto il materiale sequestrato fosse stato abilmente nascosto all’interno di alcuni contenitori prima di essere posizionato nei frigoriferi ad uso comune dei detenuti.

A dare notizia è il segretario regionale per la Puglia del sindacato Cgil di Polizia Penitenziaria, Gennaro Ricci: Non è la prima volta che apparecchi telefonici vengono recuperati nelle struttura di San Severo, solo la scorsa settimana gli agenti hanno rinvenuto due microcellulari all’interno della saletta ricreativa dei detenuti. Un plauso va al direttore, al comandante di reparto e a tutto il personale della polizia penitenziaria per le due brillanti operazioni, considerato il momento di assoluta emergenza causato dalla mancanza di personale che ha particolarmente influito sul clima lavorativo in ambito penitenziario”.