Ha smesso di lottare contro un male che l’aveva colpita dieci anni fa, la leucemia. Elisabetta Rielli, 52 anni, si è spenta a Bari, la città di origine della sua famiglia e dove era tornata a vivere con il marito Roberto e l’amato figlio Ramon.

La famiglia Rielli è legata a doppio filo a Palazzo Ducale di Mantova. Era stato il padre Aldo, nel 1973 a vincere il concorso di custode e trasferirsi dalla Puglia. Con lui, che ancora abitava dentro allo storico edificio, i figli Giandomenico ed Elisabetta.

Entrambi stregati dalla bellezza del luogo, erano poi diventati a loro volta custodi: Giandomenico, oggi sindacalista della Cisl nel 1986, ed Elisabetta, che abitava a Frassino, nel 1995. Dopo sei anni, la custode aveva avuto un figlio, Ramon, con Roberto Mondelli, ma subito dopo si è ammalata di leucemia.

Il freddo e l’umido delle sale ducali che gravavano sulla sua condizione di salute l’avevano convinta a ritornare nel 2012 a Bari con la sua famiglia, ma la sua lotta si è interrotta domenica 5 luglio. L’addio sarà martedì 7 luglio nel capoluogo pugliese nella chieda di San Francesco d’Assisi, quartiere Japigia alle ore 11.