foto di repertorio

Un medico di 43 anni e sua moglie di 32 sono stati picchiati con calci e pugni da un gruppo di ragazzi. La colpa dei due residenti di Acquaviva è stata quella di lamentarsi del baccano e del fatto che i giovani usassero la strada come bagno a cielo aperto.

L’aggressione è avvenuta nella notte tra venerdì e sabato. Dopo aver esposto le lamentele affacciati dal balcone di casa, i due sono scesi da casa. I 4 ragazzi dalle minacce sono passati ai fatti.

Il medico, in servizio all’Ospedale Miulli, sarebbe stato sbattuto per terra e picchiato con pugni e calci, in particolare alla testa. La moglie è stata afferrata per i capelli, strattonata e pure picchiata.

Entrambi sono stati accompagnati d’urgenza al pronto soccorso. Al medico, visitato dai colleghi, sarebbero stati riscontrati trauma cranico, frattura del setto nasale, una serie di ferite ed escoriazioni con una prognosi di 30 giorni. La moglie avrà bisogno di 15 giorni di riposo a causa delle contusioni riportate.

I Carabinieri, in seguito alla denuncia dei due, hanno avviato le indagini per risalire agli autori del brutale pestaggio accaduto in via Roma. Pare che due ragazzi abitino in una città vicina.