Trasportava materiala pirotecnico irregolare quando è stato fermato dalla Polstrada di Bari. Gli agenti, impegnati nel controllo del trasporto di merci pericolose, hanno notato l’autocarro proveniente dalla Campania e diretto in un’azienda del leccese. Intimato l’alt, già da un controllo visivo, notavano che trasportava materiale esplosivo sistemato non correttamente, in parte in colli ed in parte alla rinfusa. Approfonditi i controlli è stato riscontrato un eccesso di carico di ben 68 chili rispetto ai 213 dichiarati.

Con l’ausilio del nucleo artificieri si constatava che gli artifizi ritrovati erano ben diversi da quelli indicati nel documento di trasporto e le indicazioni di sicurezza, obbligatorie per
legge, erano redatte in lingua straniera. Inoltre nel carico c’erano 750 spolette necessarie all’innesto della carica interna dei fuochi pirotecnici, del tutto clandestine, poiché non dichiarate e senza alcuna etichetta.

L’accertamento è poi proseguito sull’idoneità del mezzo ed ha permesso di riscontrare ulteriori carenze rispetto alla normativa europea Adr: la prescritta certificazione tecnica risultava scaduta nel 2016; mancavano gli estintori necessari per tale tipologia di trasporto ed inoltre autista e mezzo erano differenti da quelli indicati nella documentazione di viaggio. Inevitabile la denuncia per il conducente, accusato di trasporto e commercio abusivo di materiale esplosivo oltre la contestazione delle specifiche sanzioni amministrative per più di 7mila euro  e la decurtazione di 22 punti dalla patente.

Il mezzo è stato sottoposto a fermo amministrativo ed il materiale sottoposto a
sequestro in attesa delle determinazioni della competente Autorità Giudiziaria. Dall’inizio della settimana in corso gli specifici controlli sui trasporti di merci pericolose eseguiti dalla Polizia Stradale in ambito provinciale hanno interessato oltre 20 veicoli.