Continuano i servizi di controllo del territorio in città dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile e della Compagnia di Bari Centro. Negli ultimi giorni sono state arrestate 6 persone per spaccio di sostanze stupefacenti.

Alle ore 19.00 di ieri a Carbonara i militari hanno arrestato due 22enni, rispettivamente di Carbonara e del Borgo Antico, sorpresi mentre cedevano una dose di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”, previo precedente pagamento, a due persone che poi si davano alla fuga. La sostanza veniva prelevata da un marsupio, occultato nelle vicinanze.

L’immediato intervento dei Carabinieri consentiva di fermare e recuperare il citato borsello contenente altre 37 dosi medesima sostanza, per un peso complessivo di 150,00 grammi, nonché euro 35,00 in banconote di piccolo taglio, ritenute il provento dell’attività di spaccio. I due sono finiti agli arresti domiciliari in attesa di giudizio;

Sempre ieri, ma in via Giulio Petroni, un altro 22enne è stato trovato in possesso di 37 grammi di sostanza stupefacente tipo “marijuana”, gr. 5 sostanza stupefacente tipo “hashish”, nonché materiale vario per il confezionamento della droga. Il giovane è stato sottoposto agli arresti domiciliari.

In via Iaia, invece, un uomo di 34enne, già sottoposto alla misura cautelare “arresti domiciliari”, è stato sorpreso in possesso di 27 grammi di “cocaina”, nonché materiale vario per il confezionamento dello stupefacente. Il suddetto, su disposizione della competente A.G., è finito in carcere, in attesa di giudizio;

Infine nel quartiere Libertà, due ragazzi 20enni, sono stati beccati in casa con oltre 6 etti di marijuana. In particolare, al momento del controllo, uno dei due ha lanciato da una finestra una busta contenente complessivigr. 610,0 di “marijuana”, immediatamente recuperata da altri militari che erano all’esterno dell’edificio. In casa sono stati rinvenuti ulteriori 6 grammi della medesima sostanza, due bilancini di precisione e materiale per il confezionamento della droga. I due arrestati sono stati sottoposti agli arresti domiciliari.