Un altro georgiano è finito nella rete dei Carabinieri per tentato furto in un appartamento, nel quartiere Picone, il quinto dall’inizio di quest’anno. Anche questa volta, come in altre circostanze, i servizi preventivi attuati nella zona hanno portato risultati positivi, a conferma del costante impegno profuso dall’Arma di Bari.

La notte scorsa, infatti, poco dopo la mezzanotte, una pattuglia della Stazione Picone, in transito da piazza Giulio Cesare, ha notato un individuo che stava prendendo a spallate un portone, nella vicina via Scipione l’Africano, sino ad entrarvi. L’individuo, accortosi dell’arrivo della pattuglia, è saltato in sella ad una mountain bike appoggiata alla parete dello stesso stabile e si è dato a precipitosa fuga verso via Pasubio, percorrendo lo stesso marciapiede.

Non è stato semplice catturarlo proprio in virtù del fatto che il ladro procedeva sul marciapiede. Infatti, dopo alcune centinaia di metri è stato necessario, da parte di un carabiniere, inseguirlo a piedi, in via Federico Vecchio, dove è stato poi finalmente acciuffato.

Identificato in un georgiano di 39 anni, residente nel quartiere Libertà e perquisito, nello zainetto che portava a tracolla sono stati trovati alcuni arnesi artigianali, una decina di chiavi alterate, un cacciavite di grosse dimensioni, un paio di guanti in tessuto e una spatola in plexiglass trasparente, solitamente utilizzata per aprire le porte una volta rimosse le mandate. Il sopralluogo, inoltre, ha permesso di riscontrare evidenti segni di effrazione sul portone dello stabile.

Scattato l’arresto per tentato furto in abitazione, la Procura della Repubblica di Bari ha disposto per lui gli arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo. Gli attrezzi, invece, sono stati sequestrati.