Un uomo ha tentato il suicidio mediante impiccagione, su un albero davanti alla Questura, in via Gioacchino Murat. A Farlo Desistere dal suo intento, sono stati alcuni agenti di Polizia presenti.
La notizia risale al tardo pomeriggio di ieri, ma viene alla luce solo ora. L’uomo, un cittadino romeno di 36 anni, disoccupato e in ristrettezze economiche, si era recato in questura per chiedere ai poliziotti di essere riportato in Romania. Tuttavia, visto il suo status di libero cittadino europeo incensurato, a meno di un reato che permettesse di emettere un foglio di via, la Polizia non ha potuto fare nulla per venirgli incontro.
Frustrato nella sua richiesta e disperato per l’impossibilità di tornare nel suo Paese con mezzi propri, l’uomo si è procurato una corda, l’ha sistemata sul ramo di un albero davanti agli uffici di Polizia, se l’è legata al collo e si è arrampicato sulla pianta per togliersi la vita.
Era seduto con le gambe a penzoloni su uno dei rami alti, intento a pregare, quando è stato notato da uno degli agenti, affacciato a una finestra dell’edificio. Il poliziotto ha gridato di fermarsi all’indirizzo del romeno, attirando l’attenzione di dei colleghi per strada che sono intervenuti per farlo desistere.
Dopo una lunga opera di convncimento, l’uomo è stato convinto a scendere e trasportato al Policlinico da un’ambulanza del 118, dove è stato sottoposto a un controllo psichiatrico.
