È stata operata al rene sbagliato all’ospedale Perrino di Brindisi. È quanto ha denunciato ai Carabinieri una donna 72enne, di Carovigno, operata nel settembre 2023.

L’anziana avrebbe subito l’asportazione del surrene sinistro ma ad avere una malformazione e una massa tumorale di 4 centimetri sulla ghiandola era l’organo di destra, come si poteva evincere da accertamenti clinici.

L’avvocato della donna ha presentato querela contro i due medici coinvolti per lesione personali colpose: l’errore sarebbe nato da un referto sbagliato. Sul caso indaga la Procura di Brindisi che ha aperto un’inchiesta: acquisire la documentazione clinica per capire chi ha effettive colpe in questa disavventura.

Il referto sbagliato

I primi accertamenti clinici sulla donna risalgono al dicembre del 2022 e sono proseguiti nelle settimane immediate successive. Nel maggio 2023 la paziente è visitata con urgenza e nel referto, come erge dalla denuncia, viene evidenziata una “neoformazione ovarica destra, eseguita con tc addome con mezzo di contrasto con riscontro di lesione surrenale destra”. Nelle conclusioni però, si legge ancora, che si consiglia un “intervento di surrenectomia sinistra”. Di qua sarebbe partita la fila di errori fino all’operazione sull’organo renale sbagliato.

«L’equipe medica che ha eseguito l’intervento – si evidenzia nella denuncia presentata ai carabinieri – ha omesso di eseguire ogni e qualsiasi verifica in ordine alla corrispondenza del referto del medico con la reale situazione.» Secondo il legale l’errore «non è stato notato neanche durante l’intervento ma è risultato evidente soltanto una volta proceduto alla surrenectomia ed effettuati gli esami istologici, dai quali è emerso che si trattava del rene sano.»