La stazione centrale di Bari è stata teatro di caos e disagi a causa di uno sciopero indetto dal personale di Trenitalia, in corso oggi, giovedì 30 novembre, e domani, venerdì 1 dicembre. La protesta ha portato alla cancellazione improvvisa di tutte le tratte in arrivo e in partenza da Bari, lasciando numerosi passeggeri senza mezzi di trasporto.

L’agitazione del personale ferroviario ha generato ulteriori problemi con l’annuncio di alcuni treni in viaggio verso Bari che, dopo aver annunciato ritardi, sono stati soppressi all’ultimo minuto per mancanza di macchinista o capotreno. Questo improvviso cambiamento ha contribuito a creare caos e confusione tra i passeggeri già provati dai disagi iniziali.

Le code alla biglietteria della stazione centrale sono diventate infinite, con i viaggiatori in attesa di richiedere rimborsi per i biglietti o cercare informazioni dettagliate sul disservizio. Il personale della stazione è stato messo alla prova nel cercare di gestire la situazione, mentre i passeggeri esprimono la propria frustrazione per i disagi subiti.

L’agitazione dovrebbe persistere anche domani, 1 dicembre, mantenendo alti i livelli di difficoltà per chiunque debba spostarsi utilizzando i mezzi ferroviari. La situazione evidenzia la necessità di soluzioni rapide e concrete per risolvere le controversie tra il personale di Trenitalia e l’azienda, al fine di evitare ulteriori disagi per i viaggiatori e garantire un servizio affidabile e puntuale.