Agenti della Polizia Locale che prendono il caffè al bancone nonostante sia vietato dall’ultimo decreto legge sul contrasto al coronavirus. Il video diventato virale sui social in un batti baleno ha scatenato molteplici polemiche sul caso.
Per questo motivo siamo andati al Cornettificio in corso Alcide De Gasperi, conosciuto ai più come “il bar del professore”. “È stato un atto di umanità, avevano lavorato tutta la notte e non potevamo negare un caffè. Di solito non facciamo entrare nessuno come imposto nel decreto, ma in questo caso abbiamo fatto un’eccezione perché amici”. Così ci ha risposto il titolare del bar.
Sta di fatto che quella “eccezione per umanità” è costata ai due vigili urbani un procedimento disciplinare. I due, infatti, avrebbero dovuto dare il buon esempio visto che chiunque, anche l’uomo più potente al mondo, dovrebbe rispettare le regole (e usiamo il condizionale perché sappiamo che purtroppo non sempre è così).
Qualcuno si è anche chiesto se quel “maledetto” caffè i vigili lo abbiano pagato. “Qui pagano tutti indistintamente che siano vigili, carabinieri o gente comune”.
Nel frattempo la Puglia si prepara a entrare in zona gialla dall’11 febbraio e così chiunque potrà tornare a poter fare colazione come si deve, senza dover bere un caffè in balia del vento e della pioggia, cercando di mantenere il cornetto colmo di crema.
