Si riaccendono i riflettori della Procura sul villaggio neolitico di Palese. Pare infatti che, a seguito della denuncia di alcuni comitati, sia stato aperto un nuovo fascicolo d’inchiesta sul sito dove oggi c’e’ un cantiere per la realizzazione di villini a schiera in zona Titolo, nella stessa area in cui sono stati rinvenuti reperti risalenti a oltre 8 mila anni fa.

Le indagini sarebbero state affidate alla Guardia di Finanza che sta procedendo con controlli e interrogatori mentre il titolare del fascicolo sarebbe il Sostituto Procuratore Pisani, esperto in reati ambientali. Sotto la lente d’ingrandimento ci sarebbe in particolare il rilascio del permesso per costruire.

Esulta il ‘Comitato per la Tutela del Territorio’ che da tempo lotta per far emergere la verità sul caso: “Questo è un passo importante – ammette Donato Cippone – Come può un uomo di sinistra come dice di essere Decaro aver permesso di cancellare oltre 8mila anni di storia, cultura e civiltà? Oggi ci recheremo in Procura per fare un accesso agli atti e capire se ci siano già altri procedimenti in corso sul caso”.