“È impensabile che questo quartiere sia stato completamente abbandonato dal Comune e dal Municipio, nonostante siamo a circa 10 minuti dal centro cittadino”. I rappresentanti di  Sos Città, Danilo Cancellaro, Dino Tartarino e Lucia Rita Di Bari, hanno eseguito un sopralluogo in via Pietro Virgintino, a due passi dal Villaggio del Lavoratore, e quello che hanno trovato, non gli è piaciuto affatto.

Erba cresciuta a dismisura, reti mancanti, illuminazione insufficiente, zero sicurezza, sporcizia e degrado. Il campo da calcio in cui sono costretti a giocare i bimbi del Villaggio dei Lavoratori, l’ennesimo impianto sportivo abbandonato al degrado in questa città, versa i condizioni penose. “I bambini hanno pochissimi luoghi di socializzazione e di svago. Quello che invece lo dovrebbe favorire – sottolineano – si presenta degradato, abbandonato da anni e lasciato lì, come se i piccoli di questo quartiere non meritassero una struttura adeguata, nuova e a norma”.

“Al pari del campetto abbandonato in viale delle Regioni al quartier San Paolo – aggiungono – anche questo sembra non esistere per il Comune. L’erba supera il metro di altezza, non c’è sicurezza, non ci sono le reti di protezione, non c’è l’illuminazione. Ma ancor più assurdo è che questo impianto non sia stato inserito nell’elenco dei 13 altri impianti sparsi in città, oggetto di riqualificazione”.

“Non vogliamo attribuire colpe e responsabilità. Questo lo lasciamo al giudizio dei cittadini; quello che vogliamo è uno strappo alla regola. Chiediamo pertanto al sindaco e all’assessore allo sport, a nome dei residenti del Villaggio dei Lavoratori e dei loro figli, che anche questo campetto possa essere riqualificato – concludono – al fine di restituire decoro ad una zona che non è stata e non è mai oggetto di attenzioni da parte di nessuno.”