Qualcosa che non quadrava, evidentemente, c’era per davvero. La procedura d’asta per la vendita del terreno di via Deledda, a Capurso, è stata ufficialmente sospesa. L’amministrazione comunale con determina numero 938 affissa mercoledì 18 novembre all’albo pretorio ha inteso procedere alla sospensione dell’asta per la vendita della sola area di media struttura destinata, come avevamo anticipato nel nostro pezzo di qualche giorno fa, presumibilmente alla realizzazione di un centro commerciale.

Lette ed esaminate le note che lo scorso 4 novembre il gruppo consiliare d’opposizione Puggione Sindaco, aveva presentato al fine di procedere ad una nuova valutazione dell’area, alla luce della sopravvenuta approvazione definitiva del progetto inerente la SP 240, ed evidentemente sollecitato dall’esposto in Procura con il quale i consiglieri Rosa Rignani e Mario Elia censuravano una presunta vendita al ribasso del bene in oggetto, il Comune ha ritenuto di dover sospendere il procedimento al fine di poter approfondire la problematica relativa alla stima alla stima del valore dell’immobile. Una sospensione che riguarda il solo lotto 3 (quello relativo all’area edificabile a destinazione commerciale), mentre è confermato quanto stabilito dal bando di ottobre in relazioni ai lotti 1, 2 e 4.