Tre corsi di studio per due sole aule disponibili e così gli iscritti a Scienze della Formazione sono finiti in cortile  a fare lezione all’aperto. Succede a Bari, gli studenti sono quelli del secondo anno e il cortile in questione è quello dell’ateneo. Una situazione oltre i limiti dell’immaginazione, considerando il fatto che per conseguire il titolo di studio i ragazzi e le loro famiglie pagano le tasse. Fosse gratis, si potrebbe anche decidere di soprassedere, ma così davvero non si può.

Mentre l’associazione Studenti Indipendenti denuncia l’accaduto e chiede una rapida soluzione per evitare che fatti simili si ripetano, dall’Università minimizzano e parlano di una banale sovrapposizione di orari. Resta il fatto che alcuni studenti sono finiti a prendere appunti nel cortile dell’ateneo, all’aperto. Per fortuna ci ha pensato l’estate di San Martino a limitare il danno, ma poi non ci si deve lamentare se l’Università di Bari finisce in fondo alla classifica nazionale del Sole 24ore.