Due manifestazioni per Villa Roth. Il 1° febbraio sarà una giornata interamente dedicata alle ragioni di coloro che per due anni hanno occupato il palazzo ottocentesco abbandonato da quindici anni.

Il primo corteo è stato promosso dagli studenti baresi, che alle ore 10 si riuniranno in Piazza Umberto e da lì si dirigeranno verso la sede della Provincia di Bari. «Due anni di rivendicazioni, di teatro, di concerti. Due anni di cultura, di socialità, di attività per i bambini –reclamano gli organizzatori sulla pagina facebook dell’evento– Villa Roth Occupata era questo e anche di più. Era nostra. È nostra. Il 14 gennaio è stata sgomberata, togliendoci l’ultimo spazio libero di Bari».

Alle ore 17, nella stessa piazza, comincerà invece il secondo corteo della giornata, quello cittadino. «Per il diritto all’abitare. Per la cultura libera e indipendente. Per la socialità libera e solidale. Contro la criminalizzazione dei nostri sogni e dei nostri bisogni». Queste le prerogative dei baresi sensibili alla questione (anche attraverso la sottoscrizione di una petizione pubblica) e che intendono dimostrare solidarietà a coloro che non hanno più un posto nel quale vivere. Il programma prevede che i partecipanti dopo il raduno in piazza si dirigano verso Villa Roth, giungendo dunque in via Canonico Annibale Maria Di Francia.

Come sottolineato dai promotori di entrambe le manifestazioni, i cortei sono stati autorizzati dalla Procura di Bari.

I bisogni non si sequestrano
Corteo studentesco
Ore 10, piazza Umberto

Corteo cittadino
Ore 17, piazza Umberto