L’attracco a Barletta sarà l’occasione per affrontare il tema della depurazione, molto scottante per una città dove  il depuratore lavora ad un regime di gran lunga superiore rispetto alle sue possibilità, lasciando in tal modo che buona parte dei reflui vengano scaricati in mare senza subire alcun tipo di trattamento.

Il Castello Aragonese di Otranto invece ospiterà la tavola rotonda dal titolo ‘Un parco d’amare – Verso l’area marina protetta Penisola Salentina’. Il dibattito vedrà anche la partecipazione del Vice Presidente della Regione Puglia Angela Barbanente.

«L’arrivo di Goletta Verde – ha dichiarato Francesco Tarantini, presidente di Legambiente Puglia – sarà l’occasione per verificare lo stato di salute dei nostri mari, per conoscere le condizioni dei depuratori pugliesi e per discutere dei possibili rischi derivanti dalla costruzione di piattaforme petrolifere nel Mediterraneo. Sarà altresì un modo per riflettere sulle potenzialità delle nostre aree marine protette, analizzando le prospettive dei territori che vi ricadono e che spesso non vengono adeguatamente tutelati».

La campagna Goletta Verde di Legambiente, partita nel 1986, compie ogni estate il periplo delle coste italiane prelevando e analizzando circa 500 campioni d’acqua ed eseguendo su ognuno le analisi previste dalla legge, di cui diffonde i risultati in tempo reale. Nelle tappe in cui approda, il battello propone eventi nei quali parlare con i cittadini e le amministrazioni di tutte le questioni che influenzano la salute del mare, incentivando alla sua salvaguardia e rispetto.

Nella campagna rientra anche il servizio “SOS Goletta”, con il quale si possono segnalare situazioni di criticità nei mari, come scarichi di tipo civile e fognario o sostanze sospette in acqua dal colore e dall’odore sgradevoli. Per agevolare il lavoro di monitoraggio dei biologi, quest’anno il sito di Legambiente ha predisposto una pagina dedicata al servizio (www.legambiente.it/golettaverde), alla quale si possono inviare foto e informazioni utili per la verifica delle anomalie riscontrate. Le segnalazioni dei cittadini potranno inoltre essere inviate via SMS o MMS al numero 346.007.4114 e saranno rese note anche alle Autorità preposte.

 

Caterina Venece