Possono esserci, nella vita di tutti, fatiche che vale la pena di fare in favore di un miglioramento sensibile del benessere. Tale affermazione è particolarmente vera se i destinatari di questi interventi sono persone con ritardo mentale e gravi problemi del comportamento, e soprattutto se tali azioni vengano per loro predisposte fin da bambini. Su questi elementi riflette ed effettua proposte concrete la novità delle edizioni la meridiana Sul filo del limite. Ben-essere e apprendimento con persone in difficoltà (collana partenze, pp. 144, Euro 16,00) di Veronica Cisini, Maria Cristina Mazzia, Erik Pozza e Laura Ughetto Budin.

Come spiegano attraverso una interessante metafora gli autori – formatori, pedagogisti e psicologi della Cooperativa Domus Laetitae onlus che si occupa di assistenza specialistica per persone affette da disabilità – «lo sviluppo della persona non procede linearmente, come su un binario ferroviario, attraversando stazioni predeterminate in orari prestabiliti, fino all’arrivo. Vi sono spinte in avanti, regressioni, a volte si prendono strade secondarie per poi tornare su quella principale o abbandonarla del tutto».

È molto importante il rispetto della configurazione individuale con cui ciascuno nasce nella ricerca del benessere più congeniale per l’assistito, maggiormente quando il soggetto dell’intervento di sostegno è affetto da handicap cognitivo o comportamentale. Il benessere, infatti, non può essere riservato al solo soddisfacimento dei bisogni primari o alla tutela della salute fisica. È necessario piuttosto aprire e confrontarsi con nuove possibilità di scelta creando le giuste opportunità di comunicazione all’interno di una relazione educativa efficace che tenga conto delle particolari esigenze di chi è affetto da comportamenti problematici.

Sul filo del limite non si limita a offrire una ricostruzione teorica degli approcci da adottare soprattutto per l’integrazione scolastica rispettosa e individualizzata. La seconda parte del testo, infatti, definisce le strategie concrete per coniugare teoria e prassi fornendo schede tecniche fotografiche di alcuni dei compiti per facilitare l’apprendimento di diverse abilità e per l’attuazione delle stesse in modalità indipendente, prima in situazioni ‘protette’ a tavolino e poi da generalizzare nel contesto di vita quotidiano. Le schede sono suddivise nelle aree cognitiva, dell’autonomia (personale e domestica), del gioco basale, della manualità fine e del tempo libero, fornendo pertanto un ampio spettro di possibilità da esplorare e da applicare con le persone in difficoltà.

 Il libro uscirà a breve anche nella versione ebook a cura di BookRepublic (www.bookrepublic.it).

 Per informazioni:

 Antonella Lucanie

Ufficio Stampa

[email protected]

www.lameridiana.it

cell. 329.8391330

tel. 080.3971945 – 3346971

fax 080.3340399